venerdì 10 agosto 2012

New York, New York


C’è un’enorme differenza fra “vivere” una città e “visitare” una città. Per vivere una città sono necessari due requisiti:

1)      avere un posto da poter definire “casa”;
2)      avere una qualche attività che non sia semplicemente andare a zonzo facendo il turista.

Nel caso di New York sono finito un po’ a metà strada. L’appartamentino bohemien di Francesco e Lucia è quanto di più vicino al concetto di “casa” potessi sperare di trovare. Per loro, ovviamente (ragazzi, grazie. E non aggiungo altro); il fatto che l’appartamento fosse il gioiellino che era è stato solo un gradito valore aggiunto.
Quanto alle cose da fare, un appuntamento di lavoro comunque ce l’ho avuto; che non è molto, ma di gran lunga meglio di niente. E che mi ha permesso, almeno per una giornata, di cambiare completamente attitudine e di sentirmi parte della vita brulicante di Manhattan, non più un semplice spettatore. La sede della DC Comics è sulla Broadway, di fronte al teatro dove girano il Late Show di David Letterman, nel pieno del delirio di Midtown. Trovo il palazzo (non senza qualche difficoltà), passo il check di sicurezza all’ingresso, prendo il mio tesserino ospite e poi entro, finalmente parte di New York.

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