Washington è nobilmente asettica. Costruita appositamente
per essere la capitale, vanta una serie di monumenti e mausolei a
celebrare gli eroi della storia patria, tutti in stile rigorosamente
neoclassico. Senza grattacieli, con i ritmi lenti di una città che vive
prevalentemente di amministrazione, con una metro meno affollata non dico di
quella di New York, ma anche di quella di Milano, con i treni che se la
prendono comoda e possono arrivare anche uno ogni venti minuti, Washington
sembra vivere su un altro pianeta rispetto al delirio e agli eccessi newyorkesi.
Non dico che somiglia di più a una capitale europea, perché quelle sono vive,
questa non lo sembra mai veramente. Altra differenza fondamentale rispetto a
New York è che qui i musei sono gratis, e ce n’è di notevolissimi. La National
Gallery contiene dei capolavori assoluti, come la Ginevra de’ Benci di
Leonardo, tre madonne di Raffaello una più bella dell’altra, molti Tiziano fra
cui capolavori come la Venere allo specchio. Al grosso nucleo italiano si
aggiungono olandesi (Van Eyck, Rembrandt, Van Dick, Vermeer) e Francesi (dal
settecento fino ai soliti impressionisti e oltre).
Segue qualche fotina a caso.
Caro Lincoln, ti stimo molto ma di te me ne frega il giusto.
Però ti ho visto in un sacco di film e mi ha fatto piacere salutarti. Ciao.
Quella laggiù è la Casa Bianca. Pioveva e per quel che mi
riguarda non valeva lo sforzo di avvicinarmi un solo passo in più. Ciao ciao
Obama, ciao.
Questo obeliscone masson-egizio sarebbe il monumento a
Washington. Mah.
Ed ecco Capitol Hill, in tutto il suo splendore da torta
nuziale.
Chiara: mandaci anche una tua foto!
RispondiEliminaChiara: fammi sapere come trovo il tuo blog anche da altri pc come il mio. Vado su google e che cerco............?
RispondiEliminaCerca "appuntidamerica blog" (senza le virgolette, vedrai che lo trovi subito.
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