giovedì 9 agosto 2012

La metro di New York fa schifo al maiale (però funziona)


L’ho evocata nell’altro post, ma la metro di New York si merita qualche considerazione a parte. Se la mancanza di fronzoli propria degli americani si vede da qualche parte, quel posto è la metropolitana di New York. Non solo ha i cancelli di ingresso che coincidono con quelli di uscita, con sfide all’Ok Corrall fra chi deve entrare ed estrae la Metrocard a mo’ di pistola, e chi deve uscire e si fa forte del suo status superiore, perché lui è già dentro, lui; non solo non ha scale mobili neanche a pagarle, fottendo allegramente non solo i disabili ma una qualunque madre con passeggino al seguito; non solo ha cartellonistica e segnaletica che chiamare inadeguata è un complimento; non solo tutto questo, è anche brutta come la fame. Ma non perché specificamente "brutta", ma perché fra i fronzoli superflui c’è anche, evidentemente, qualunque considerazione di carattere estetico. Le stazioni sono tutte uguali: colonne di sostegno che sono semplici travi di acciaio rivettato, soffitti bassi che sono un groviglio di tubi, fili, cemento e lampade al neon, muri che sono ricoperti da semplici piastrelle bianche senza alcuna decorazione, se non il nome della stazione scritto a mosaico con le tipiche piastrelline da fondo di piscina. Insomma, una roba così:

 
Che al confronto quella di Milano sembra improvvisamente glamour, e tutti i film con scene fighissime ambientate nella metro (e ce n’è a pacchi) di colpo perdono ogni credibilità. Vien da chiedersi se, in ottica di guerra fredda, la metropolitana di Mosca sia così com’è anche come reazione a questa.

4 commenti:

  1. La usi parecchio?Hai fatto un abbonamento?

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  2. Sì, è l'unico mezzo sensato per muoversi a Manhattan e dintorni.

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  3. Dopo aver sputato l'anima a trasportare su e giù il mio valigione più volte (mica posso permettermi un taxi, so' regista squattrinato io!), a un certo punto ho avuto un'intuizione: visto che per strada un'auto su due è un taxi, vuoi mai dire che non mettono le scale mobili nella metro per veto della lobby dei tassisti?

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  4. Chissà, magari c'è del vero. Comunque, anche dopo aver visto quelle di altre città americane, la metro di NY resta di gran lungo la più incasinata e febbrile. Dovrei fare una classifica delle metro, nell'appena concepita "scala Milano".

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